Un incontro su sviluppo e azione da promuovere guardando al PNRR
Molto interessante si è rivelato l’incontro tecnico operativo organizzato dal GAL Terre Locridee, la scorsa settimana nella sala dell’Episcopio della diocesi di Locri-Gerace, dove ci si è confrontati con i sindaci, la città metropolitana, i professionisti e le imprese.
La discussione partiva dalle idee di sviluppo, tra i primi progetti, che sono stati presi in esame c’è quello della “Città lineare”, proposto dalla Regione Calabria qualche tempo fa, ed oggi ripreso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Il GAL Terre Locridee, nella propria missione di agenzia per lo sviluppo locale di tipo partecipativo, in vista degli importanti appuntamenti che vedono i comuni e i territori impegnati a promuovere progetti di sviluppo, si pone a supporto di tutti gli Enti e dei soggetti privati che intendono realizzare progetti e sviluppare idee sostenibili, cercando di fornire una ”cornice di riferimento” e nello stesso tempo contribuendo a creare le precondizioni territoriali. Su questo concetto, si sono espressi sia Guido Mignolli direttore dello stesso GAL, e Mimmo Schiava, aggiungendo che bisogna pensare ad una strategia che lo stesso PNRR ritiene fondamentale, cioè bisogna pensare alla filiera del progetto, fino alla gestione ed al suo mantenimento in vita. Molti progetti pur realizzati non hanno prodotto effetti, perché non pensati nella logica della filiera diventando nel tempo essi stessi problemi .
In questo ruolo di sostegno, ha annunciato il presidente Macrì, alla preparazione della documentazione per presentare più progetti possibili diventa vincente la costituzione di una task force, che possa elaborare e rendere praticabili tutte le idee che potrebbero uscire fuori dai confronti che si vorrebbero svolgere tra i vari enti del territorio, per questo il GAL ha esperito una manifestazione di interesse per il reclutamento di figure professionali da impegnare in tutte le attività, sopra indicate, con l’obiettivo di favorire la crescita di figure multidisciplinari capaci di aggredire sotto diverse angolazioni i problemi di programmazione, di progettazione, di realizzazione e di gestione delle iniziative finanziabili.
Hanno dato il loro contributo come idee e interventi i consiglieri regionali del territorio, Salvatore Cirillo e Giacomo Crinò. Come del resto la Città Metropolitana, con gli interventi dei consiglieri Salvatore Fuda e Rudi Lizzi e della dirigente Domenica Catalfamo.
Il GAL Terre Locridee ritiene questo passo fondamentale anche nell’ottica della candidatura della Locride come Capitale della cultura Italiana del 2025.
Locri, 21 marzo 2022