Partecipato a Locri il secondo workshop del GAL Terre Locridee
Si è svolto a Locri, nella sala convegni del Palazzo della Cultura “Riccardo Misasi”, il secondo workshop del programma aprile-luglio del Gal “Terre locridee”, dal tema “Il Rural Center della Locride. Laboratorio di partecipazione per l’innovazione e lo sviluppo locale”.
La seduta si è aperta con i saluti del Presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì, felice di aprire questo nuovo modo di affrontare i problemi legati all’agricoltura attraverso appunto il Rural center, strumento che può aiutare il territorio attraverso la partecipazione degli addetti ai lavori ad analizzare diversamente e con nuovi strumenti le varie problematiche del settore dell’agroalimentare della Locride.
Questo sarà il modo di affrontare il programma dei workshop di partecipazione da aprile a luglio 2018, organizzati per definire e condividere i percorsi di sviluppo locale, ribadendo che tutti i temi trattati in questi incontri sono legati al Pal Gelsomini.
Il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, oltre a ringraziare il GAL per la scelta del paese che rappresenta, sottolinea che come membro del CDA dello stesso GAL, sta facendo di tutto perché questa struttura diventi una vera agenzia di sviluppo e sia un’occasione di crescita per la Locride. Interessanti poi le presentazioni a cura di Ettore Lacopo, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Locri e membro del CdA del GAL “Terre Locridee”, Di Francesco Riccio esperto di organizzazione eventi, e del responsabile del PAL Guido Mignolli.
Entrando nel vivo dell’attuazione del Rural Center gli interventi di Pasquale Giurleo e Domenico Santoro hanno stravolto la gestione stessa del workshop. Infatti è stato chiesto ai partecipanti di disporsi a cerchio, coinvolgendoli in un “brainstorming” estemporaneo, che ha consentito di ricevere molte proposte operative per progetti di sviluppo. Il prossimo appuntamento si svolgerà a Bianco, lunedì 7 maggio, alle ore 17:00, presso la sala del consiglio comunale. Il tema sarà: “I contratti di Fiume nel territorio della Locride”.
Locri, 2 maggio 2018