“Calabria Straordinaria – Il Futuro del Turismo”
Il presidente Macrì ha illustrato i progetti del Gal Terre Locridee
«L’incontro in Regione sul futuro del turismo in Calabria è stato un importante e costruttivo momento di confronto che ha dato risalto a una visione globale delle strategie di sviluppo. Come Gal, abbiamo avuto modo di illustrare il nostro programma, ricco di progetti che, valorizzando le risorse culturali, produttive e umane, sono finalizzati alla crescita del turismo nella Locride. In particolare, sono stati molto apprezzati i progetti realizzati in collaborazione con Officine delle Idee, “Il cammino del pane”, “E ti vengo a cercare” e “Immateria”, sviluppati nell’ambito di “Locride2025”» dichiara il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, dopo la partecipazione all’evento “Calabria Straordinaria: il Futuro del Turismo”, organizzato alla Cittadella dalla Regione Calabria, che ha visto la presenza dei dirigenti dei dipartimenti regionali, di operatori del territorio e player nazionali e internazionali, con l’obiettivo di dare nuova linfa al settore.
“Il Cammino del Pane”, che vede come protagonisti comuni, Gal, Unpli, associazioni di categoria (panificatori, artigiani, agricoltori), è un percorso che si snoda attraverso la storia millenaria di un prodotto simbolo come il pane. Dopo Locri, Pellegrina di Bagnara e Treviso, l’itinerario socio-culturale ha fatto tappa, nei mesi scorsi, a Matera, e continuerà nell’ottica di uno scenario mediterraneo. “E ti vengo a cercare – Cammini verso l’Infinito” della diocesi di Locri-Gerace, è inserito nel progetto “Giubileo For All, Itinerari Inclusivi tra Arte e Bellezza” che si propone di rendere il Giubileo 2025 un’esperienza inclusiva, arricchente e condivisa. Tre le tappe previste nella Valle dello Stilaro: il Santuario di Santa Maria della Stella a Pazzano, il Monastero Greco Ortodosso di San Giovanni Therestis a Bivongi, la Cattolica di Stilo e chiese rupestri a Stilo. E poi “Immateria” che vuole recuperare, attraverso un grande festival, il patrimonio immateriale in una logica di preservazione che generi sviluppo sostenibile dei territori.
Il Gal Terre Locridee, che di recente ha preso parte con un ampio spazio di confronto e dibattito alla Borsa internazionale del Turismo (BIT) di Milano, inoltre, ha in campo molti altri progetti sul comparto turismo, tra i quali: “Montagna Italia” per il rilancio dell’area montana locridea, attraverso l’offerta di strutture ricettive bike-friendly, noleggio bici muscolari ed elettriche, punti di servizio e ristoro, stazioni di ricarica per e-bike; “Welcome to Locride”, in partenariato con oltre cinquanta aziende, che punta su una piattaforma informatica per promuovere e fare conoscere, attraverso un’attività di micro-marketing, la produttività e la bellezza del territorio; “Remon – Il respiro del mondo”, legato al turismo ambientale e alla biodiversità che prevede di realizzare una rete di campi di salvataggio e musei della terra destinati alla fruizione turistica.
«I nostri progetti nascono per ottenere una ricaduta importante a livello di crescita socio-culturale sul territorio, implementando il turismo, settore fondamentale per la crescita della Calabria. Ora, per la Locride, puntiamo alla costituzione del distretto turistico per costruire una rete di operatori che possa riqualificare, rafforzare e rilanciare l’offerta turistica, sia a livello nazionale che internazionale» aggiunge il presidente Macrì e conclude: «Il tavolo regionale ha una funzione strategica importante, soprattutto in funzione dei limiti e delle criticità da superare per un salto di qualità decisivo nel settore. Dobbiamo migliorare la qualità dell’offerta. Lo sforzo deve essere comune, puntando su idee e progetti validi, incisivi. In tutto questo, massimo impegno da parte del Gal Terre Locridee».