Il GAL Terre Locridee, plaude alla prima iniziativa del neo Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo
Inizia nel migliore dei modi possibili, in questo periodo straordinario causato dal coronavirus, la gestione del nuovo Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo che ha incontrato i Gal calabresi nel corso di una riunione online a cui hanno preso parte il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Giacomo Giovinazzo, e i presidenti e rappresentanti tecnici dei Gal calabresi. L’assessore Gallo ha salutato i presenti con queste parole – «Siamo qui per conoscerci e fare il punto sullo stato di avanzamento dei vostri programmi, in questa congiuntura difficile, determinata dall’emergenza sanitaria: sono necessari un confronto serrato tra la Regione e tutti gli attori del settore agroalimentare e la massima compartecipazione al fine di dare risposte urgenti all’intero comparto, sia per trovare forme di sollievo economico immediato, sia per avviare qualche azione di sistema, per obiettivi di innovazione e sviluppo di maggiore respiro». Gallo ha sottolineato l’importanza del ruolo rivestito dai Gal, «un volano economico per attività di nicchia e per le innumerevoli peculiarità regionali», ed ha confermato il forte interesse per il progetto di cooperazione regionale, in partenariato fra tutti i Gal, recentemente approvato, che può costituire un veicolo di promozione importante dei prodotti di qualità calabresi nei contesti nazionali e internazionali. Inoltre ha aggiunto che «la delega alla promozione è in capo al presidente Jole Santelli, che crede molto nelle potenzialità dell’agroalimentare nell’ottica di un legame indissolubile con l’accoglienza ed il turismo». Tutti i rappresentanti dei Gal sono intervenuti, esprimendo apprezzamenti per il nuovo percorso dell’assessorato all’agricoltura e per gli obiettivi posti, offrendo la massima disponibilità a collaborare con il dipartimento per la definizione delle modalità più efficaci al fine di dare al territorio le risposte attese.
Il presidente del GAL Terre Locridee, Francesco Macrì, ha portato il suo contributo, sottolineando l’importanza di studiare e applicare strumenti capaci di generare reale crescita sociale ed economica, ancora di più in questo periodo storico. Le imprese, ha sostenuto Macrì, chiedono innovazione, idee per affrontare i tempi nuovi e per poter continuare a operare in maniera diversa, ma anche per poter crescere – perché no – in un momento difficile, ma nel quale la Calabria ha dato dimostrazione di saper fronteggiare i problemi meglio di altri.
Locri, 29 aprile 2020