Il gatto selvatico dell’Aspromonte, noto anche come gatto selvatico europeo (Felis silvestris silvestris), è una sottospecie endemica di felino che popola le regioni montuose e boschive della Calabria, compresa l’area dell’Aspromonte. È di dimensioni medio-piccole, con un corpo snello e agile. Ha zampe muscolose e artigli retrattili, ideali per arrampicarsi sugli alberi e per la caccia. Il suo mantello è generalmente grigio o marrone con striature nere o brune, che offrono un’eccellente mimetizzazione nell’ambiente boschivo. La testa del gatto selvatico è proporzionata al corpo, con orecchie triangolari e appuntite, il muso è corto e arrotondato, con baffi sensibili che aiutano nell’orientamento durante la caccia notturna. È un animale prevalentemente notturno e crepuscolare, abile predatore, cacciando principalmente piccoli mammiferi come roditori, uccelli, insetti e talvolta rettili. È anche un solitario territoriale, con aree di caccia che possono estendersi su diversi chilometri quadrati e spesso è avvistato nelle foreste di latifoglie e nelle aree boscose più remote e inaccessibili.